L'era del web ha favorito anche lo sviluppo dei siti di vendita on line: dall'abbigliamento ai televisori, dai viaggi ai telefonini, dai mobili ai materassi, dalle prenotazioni di concerti a quelle degli alberghi, oramai on line si vende di tutto. E spesso si fanno anche ottimi affari, grazie al fatto che una società di vendita on line riesce ad abbattere i tradizionali costi di gestione di un negozio e del personale. Negli ultimi anni poi sono nati anche numerosi outlet on line che promettono risparmi talvolta del 70, 80 e addirittura del 90% rispetto al prezzo di mercato (!)...Attenti, però, non sempre ciò che luccica è oro. Farsi prendere dall'euforia di un'allettante offerta e buttarsi in un impulsivo shopping su un sito che non si conosce potrebbe costarci molto caro. Come districarsi allora in mezzo a questa miriade di offerte promozionali e continue "occasioni"? Come scoprire se un'offerta è veramente tale oppure, ad esempio, se quel golfino di pura lana venduto on line con lo sconto del 90% in realtà è un capo di 7-8 anni fa rimasto invenduto (e un motivo ci sarà!)? Quali sono gli errori da evitare prima di fare un acquisto? Quali regole bisogna seguire per ottenere il massimo (in termini di sconto/sicurezza) e il minimo (in termini di rischio)? Perchè, diciamocelo francamente, un minimo di rischio che qualcosa non vada proprio a buon fine c'è sempre: merce difettosa, non conforme o addirittura contraffatta; eccessivi ritardi nella consegna; problemi di transazione con la carta di credito, sono alcuni tra gli spiacevoli inconvenienti che potrebbero capitarci e non è affatto scontato che si risolvano sempre facilmente... Chi è alle prime armi in fatto di shopping on line non si scoraggi davanti allo scenario poc'anzi prospettato, la nascita di questo blog ha proprio lo scopo di limitare al minimo i danni (possibilmente di non averne affatto) e allo stesso tempo scovare e consigliare i veri affari.
Cappotto uomo acquistato on line a 79euro, spese di spedizione comprese; prezzo in negozio circa 300. |
In quanto a sicurezza e ad affidabilità di un sito, la prima regola da seguire è quella di cercare più notizie possibili, in primis ragione sociale e indirizzo (non intendo quello virtuale, ma una via, una città, un recapito telefonico...); se non ne troviamo, utilizziamo un motore di ricerca. E poi, leggiamo sempre le clausole delle condizioni di vendita (lo so, è noioso, spesso non leggiamo neanche quelle dei contratti della banca o dell'assicurazione...ma sbagliamo!) verifichiamo, ad esempio, se sono specificati i tempi di consegna e le modalità di spedizione. Importante poi conoscere, sempre attraverso un motore di ricerca, i commenti degli altri utenti che hanno già comprato su quel sito, se sono soddisfatti della loro esperienza o meno. Sarete voi stessi poi a trarre le conclusioni, in base alle informazioni che siete riusciti ad ottenere. Più alto sarà il numero di informazioni, più facile sarà la sua lettura.
Tempo fa alcune mie amiche mi hanno allertato circa un sito che proponeva borse firmatissime (Louis Vitton, Gucci, Chanel, Prada, solo per fare qualche nome) a prezzi molto bassi; prezzi spesso inferiori di un quinto rispetto a quelli di mercato. Incuriosito, mi sono immediatamente collegato al sito e la prima cosa che mi ha colpito è che non c'era una denominazione della società, solo un numero di telefono (italiano, ma questo importa poco...ho chiamato: silenzio. Dopo un pò è partito un segnale di fax...incominciamo bene!). Vado a leggere le condizioni di vendita, che di solito negli altri siti più accreditati sono lunghissime e riempiono intere pagine... qui solo otto righe, molto vaghe. Pagamenti: la società non accetta Paypal, un sistema di transazione ritenuto abbastanza sicuro; offre invece un sistema alternativo in quanto -come dichiarato sullo stesso sito- ha avuto in passato alcuni problemi con Paypal...Mah!
Grazie al mio motore di ricerca riesco ad ottenere alcune informazioni: anzitutto vengo a sapere che la merce arriva dagli Emirati Arabi e, in qualche caso, dalla Germania...Una utente dichiara di essere rimasta molto soddisfatta della merce ricevuta e pensa di aver fatto un ottimo affare. Altri la pensano come lei. Un altro utente invece dichiara di aver segnalato il sito alla G.F. già un paio di volte, in quanto, a suo parere, la merce è contraffatta...Ora io mi domando: quante persone sono in grado di distinguere una borsa originale di Louis Vitton da una contraffatta (ma contraffatta così bene che la stessa Guardia di Finanza talvolta ha difficoltà a verificarne la non originalità)? Giustificherei così i commenti positivi rilasciati da alcuni utenti, probabilmente non proprio degli esperti di moda o acuti osservatori...Ma la mia è una supposizione e potrei benissimo sbagliarmi. E allora mi chiedo come mai non appare da nessuna parte il nome della società? Come mai non accetta un sistema di pagamento dai più dato per sicuro? E soprattutto perchè dovrei fidarmi di una società di cui non conosco niente, nè nome nè indirizzo, che per giunta fa partire la merce dagli Emirati Arabi? Why???
Una cosa è certa: che le borse siano originali oppure contraffatte le case madri comunque ne subiscono un danno, quanto meno di immagine. E allora mi chiedo ancora, come mai le varie Louis Vitton, Gucci, Prada, Chanel, etc. si lasciano fare concorrenza in questo modo?
Al di là di quest'ultimo ragionamento, mi sembra che ci siano diversi motivi per sollevare almeno qualche dubbio circa l'affidabilità di questo sito on line, non vi pare?...
Qualche giorno fa, durante una campagna di vendita a tempo (solitamente durano pochi giorni)di un sito francese, un completo intimo da donna Kenzo in pura seta veniva offerto a meno di 40 euro (con uno sconto del 90% circa), un piumino da uomo a 25, un maglione in puro cachemire a 39, un meraviglioso bracciale di perle di tahiti a meno 50 euro! In questo caso, a differenza del precedente, le credenziali sono decisamente più serie: stiamo parlando di una società con un'esperienza consolidata alle spalle, che vanta decine di recensioni e feedback positivi. Certo, in casi di vendite eccezionali come questa può risultare difficile, se non addirittura un'impresa, accaparrarsi i pezzi migliori ed è probabile, se si tratta di un capo di abbigliamento, che non troveremo la nostra taglia o il colore desiderato. Per avere maggiori possibilità di concludere un buon affare, è fondamentale dunque avere la dritta giusta e arrivare per primi, non dimentichiamocelo!
molto utile, grazie!
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