Scheda di valutazione: Newlook.com

New look è un sito inglese di abbigliamento e accessori indirizzato specialmente a un pubblico giovane; ha un'area dedicata ai "teen", una dedicata alle taglie "plus" e una all'abbigliamento per chi è in dolce attesa... Oltre al sito e-commerce, la società New Look gestisce numerosi stores tradizionali in diversi paesi nel mondo (ma non ancora in Italia)...

LEGENDA:  tipologia: negozio mono o multimarca (collezioni attuali), outlet (collezioni di stagioni passate), shopping club (campagne di vendita di breve durata), gruppo d'acquisto (siti che offrono beni e servizi locali), temporary e-shop (negozi o outlet con vendite di breve durata) accessibilità/navigazione: valuta  il grado di accessibilità sia in termine tecnico che di intuizione (facilità nel capire come cercare gli articoli) rapporto qualità /prezzo: valuta il rapporto q/p degli articoli offerti regolarmente durante tutto l'anno, ad esclusione di periodi particolari, come quello dei saldi o di promozioni  qualità del servizio: valuta la qualità del servizio (ad es. il rispetto dei termini della consegna della merce), compreso il servizio post vendita (ad es. rimborso in caso di reso)  n. ordini: -5 (effettuati meno di 5 ordini) + 5, +10, ecc. (si riferisce esclusivamente agli ordini conclusi personalmente, direttamente con la mia assistenza o indirettamente ma di cui ne ho testimonianza)  disponibilità/assortimento della merce: valuta la disponibilità delle taglie, dei colori, dei modelli  valutazione/commento la valutazione si basa esclusivamente sull'esperienza diretta o indiretta (ma di cui ne ho testimonianza); l'eventuale commento è assolutamente personale e liberamente espresso. 

Chi rompe paga...??? Poinx sembra non voler riconoscere un diritto dei consumatori...

Immaginate di ordinare un prodotto da un sito e di riceverlo rotto, inutilizzabile per le funzioni per le quali è stato acquistato*. Ovviamente avvisate il venditore del difetto di conformità (regolato, tra l'altro, da una normativa precisa) e vi aspettate la sua sostituzione, la riparazione o, al limite, il rimborso senza che vi si chieda di sostenere alcuna spesa per la restituzione del prodotto... Logico -starete pensando- e invece ecco cosa vi succede se acquistate un prodotto dal sito Poinx e vi capita una situazione simile: una email del costumer service vi avverte che "le spese di restituzione sono comunque a carico del cliente", clausola che -viene ricordato- si può leggere anche nel coupon d'acquisto... E' evidente che qualcosa non quadra: il DIFETTO di CONFORMITA' (quando un articolo, per intenderci, vi arriva danneggiato, rotto o palesemente non conforme alle foto) è, come vi ho anticipato, normato dall'art. 130 Dlg 206/2005 (ve lo riporto qui sotto). Secondo questa norma, il venditore è responsabile nei confronti del consumatore per qualsiasi difetto del bene consegnatogli; quest'ultimo ha diritto al ripristino, SENZA SPESE, della conformità del bene mediante riparazione o sostituzione o alla risoluzione del contratto, qualora la riparazione o la sostituzione fossero eccessivamente onerose rispetto al prezzo pagato. Attenzione, sia ben chiaro: Poinx NON rifiuta un eventuale rimborso MA obbliga (seppure per una sua negligenza) il consumatore ad accollarsi una spesa (la restituzione della merce) che spesso è maggiore del costo sostenuto per l'acquisto del bene stesso. Tutto questo è assurdo e, ripeto, contrario alle norme vigenti ed è per questo motivo che Poinx verrà segnalato alle autorità competenti: ricordatevelo prima di effettuare acquisti su questo sito.

*Ps: il caso in oggetto riguarda un aspiratore per auto Vacuum cleaner venduto da Imarketing  Srl di Giugliano in Campania (Na) tramite un'offerta Poinx.

COSA DICE LA LEGGE? Art. 130 Dlg 206/2005 (Codice del Consumo)

1. Il venditore è responsabile nei confronti del consumatore per qualsiasi difetto di conformità esistente al momento della consegna del bene.
2. In caso di difetto di conformità, il consumatore ha diritto al ripristino, senza spese, della conformità del bene mediante riparazione o sostituzione, a norma dei commi
3, 4, 5 e 6, ovvero ad una riduzione adeguata del prezzo o alla risoluzione del contratto, conformemente ai commi 7, 8 e 9.
3. Il consumatore può chiedere, a sua scelta, al venditore di riparare il bene o di sostituirlo, senza spese in entrambi i casi, salvo che il rimedio richiesto sia oggettivamente impossibile o eccessivamente oneroso rispetto all’altro.
4. Ai fini di cui al comma 3 è da considerare eccessivamente oneroso uno dei due rimedi se impone al venditore spese irragionevoli in confronto all’altro, tenendo conto:
a) del valore che il bene avrebbe se non vi fosse difetto di conformità;
b) dell’entità del difetto di conformità;
c) dell’eventualità che il rimedio alternativo possa essere esperito senza notevoli inconvenienti per il consumatore.
5. Le riparazioni o le sostituzioni devono essere effettuate entro un congruo termine dalla richiesta e non devono arrecare notevoli inconvenienti al consumatore, tenendo conto della natura del bene e dello scopo per il quale il  consumatore ha acquistato il bene.
6. Le spese di cui ai commi 2 e 3 si riferiscono ai costi indispensabili per rendere conformi i beni, in particolare modo con riferimento alle spese effettuate per la spedizione, per la mano d’opera e per i materiali.
7. Il consumatore può richiedere, a sua scelta, una congrua riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto ove ricorra una delle seguenti situazioni:
a) la riparazione e la sostituzione sono impossibili o eccessivamente onerose;
b) il venditore non ha provveduto alla riparazione o alla sostituzione del bene entro il termine congruo di cui al comma 6; 
c) la sostituzione o la riparazione precedentemente effettuata ha arrecato notevoli inconvenienti al consumatore.
8. Nel determinare l’importo della riduzione o la somma da restituire si tiene conto dell’uso del bene.
9. Dopo la denuncia del difetto di conformità, il venditore può offrire al consumatore qualsiasi altro rimedio disponibile, con i seguenti effetti:
a) qualora il consumatore abbia già richiesto uno specifico rimedio, il venditore resta obbligato ad attuarlo, con le necessarie conseguenze in ordine alla decorrenza del termine congruo di cui al comma 6, salvo accettazione da parte del consumatore del rimedio alternativo proposto;
b) qualora il consumatore non abbia già richiesto uno specifico rimedio, il consumatore deve accettare la proposta o respingerla scegliendo un altro rimedio ai sensi del presente articolo.

Spero vi possa essere utile...:-)

Scheda di valutazione: Luisaviaroma.com

Luisaviaroma.com propone le collezioni per uomo e per donna dei più prestigiosi fashion designer (tra i quali Alexander McQueen, Balmain, Chloé, Dior, Givenchy, Lanvin...) e creativi d’avanguardia come Mary Katrantzou, Alexander Wang, Gareth Pugh, Anthony Vaccarello, etc. L'azienda ha sede a Firenze dove è presente anche un negozio tradizionale nel centro della città.

LEGENDA:  tipologia: negozio mono o multimarca (collezioni attuali), outlet (collezioni di stagioni passate), shopping club (campagne di vendita di breve durata), gruppo d'acquisto (siti che offrono beni e servizi locali), temporary e-shop (negozi o outlet con vendite di breve durata) accessibilità/navigazione: valuta  il grado di accessibilità sia in termine tecnico che di intuizione (facilità nel capire come cercare gli articoli) rapporto qualità /prezzo: valuta il rapporto q/p degli articoli offerti regolarmente durante tutto l'anno, ad esclusione di periodi particolari, come quello dei saldi o di promozioni  qualità del servizio: valuta la qualità del servizio (ad es. il rispetto dei termini della consegna della merce), compreso il servizio post vendita (ad es. rimborso in caso di reso)  n. ordini: -5 (effettuati meno di 5 ordini) + 5, +10, ecc. (si riferisce esclusivamente agli ordini conclusi personalmente, direttamente con la mia assistenza o indirettamente ma di cui ne ho testimonianza)  disponibilità/assortimento della merce: valuta la disponibilità delle taglie, dei colori, dei modelli  valutazione/commento la valutazione si basa esclusivamente sull'esperienza diretta o indiretta (ma di cui ne ho testimonianza); l'eventuale commento è assolutamente personale e liberamente espresso. 

una vacanza low cost in agosto...

Budapest, il Parlamento di notte

Se avete in programma un week end o una vacanza più lunga ad Agosto e non avete ancora provveduto a prenotare biglietto aereo e hotel, siete ancora in tempo per cercare una buona soluzione e risparmiare un pò di soldi: le mete che costano meno quest'estate sono Malta, la Croazia e Budapest. Ma anche per Vienna potreste trovare buone soluzioni economiche seguendo alcune dritte.
PRENOTAZIONE BIGLIETTO AEREO: per Malta, un biglietto di sola andata in Agosto (con Easy Jet) si può trovare anche a 41€ con partenza da Milano e a 51€ con partenza da Roma. Se avete intenzione di visitare Vienna vi consiglio di fare riferimento anche all'aeroporto di Bratislava, che dista a meno di un'ora di bus dalla capitale austriaca; il biglietto di andata per Bratislava costa solitamente meno che per Vienna, ma dipende dalla data esatta (fate sempre una ricerca con Skyscanner.it). Se avete scelto Budapest come meta di vacanza, per il mese di Agosto trovate biglietti di andata da Milano a meno di 15€ e da Roma a meno di 20€ (con Wizz Air). Se la vostra destinazione è la Croazia, con scalo a Spalato e partenza da Milano, trovate il biglietto di sola andata a 30€, con partenza da Roma a 35€ (con Easy Jet). Vi segnalo che la ricerca è stata effettuata con Skyscanner.it in data 15 Giugno.

PRENOTAZIONE HOTEL: utilizzate siti comparatori come Skyscanner, Trivago e Kajak: personalmente uso spesso Trivago.it ma, una volta scelto l'hotel, è opportuno fare una verifica su Trivago.DE oppure .COM. Vi sembrerà strano ma in più di un'occasione ho trovato lo stesso albergo a prezzi differenti; vi porto l'esempio dell'ultima prenotazione per Budapest di un mese fa circa, effettuata per un mio amico: su Trivago.IT la miglior offerta per due notti in camera matrimoniale al Marmara**** era 124€, Trivago.DE per la stessa tipologia di camera mi segnalava un'offerta di Lastminute.DE a 89,50!!!
Non resta che organizzarvi e pregustare la vacanza che verrà...:-)

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News/ Mastercard ti regala 5€ da spendere su Amazon

Sei un titolare di una carta Mastercard (anche prepagata)? Se crei il tuo account sul sito mastercard.com e ti iscrivi alla newsletter ricevi un buono da 5€ da spendere su Amazon.it entro Novembre 2013.

nuovo sito posto sotto sequestro... ma ancora online

La Guardia di Finanza di Bergamo nei giorni scorsi ha posto sotto sequestro il sito Myfashiondream.com, gestito da una società cinese che commercializzava merce contraffatta. I marchi interessati sono diversi e conosciutissimi, si va da Armani a Hermes, da Jimmy Choo a Louis Vuitton: abbigliamento, scarpe, borse e altri accessori proposti a prezzi scontatissimi... Faccio notare che, malgrado il provvedimento di cui si è data notizia attraverso gli organi di informazione, il sito risulta tuttora accessibile... A quando l'effettivo "spegnimento"?

Questa "faccia" non mi è nuova...

Mi riferisco a scontoshopping.it, un sito assolutamente inaffidabile (non fornisce informazioni legali sul venditore e non accetta pagamento paypal), che nell'impostazione ricorda molto (ma proprio tanto) un altro sito (marcasconto.com) chiuso nel febbraio 2012 dalla corte federale della Florida (Stati Uniti) a seguito di un'azione legale intrapresa da Abercrombie & Fitch Trading Co. Negli ultimi mesi ho ricevuto diverse segnalazioni di mancata consegna della merce da parte di chi vi aveva incautamente acquistato. Su questo sito vengono proposti, giusto per citare qualche esempio, piumini Moncler, polo Lacoste e scarpe Tod's con sconti medi del 70%... Lasciate perdere gli affari impossibili e fidatevi solo di siti seri.

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LE OCCASIONI ONLINE DEL MOMENTO

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Diamo un'occhiata alle occasioni del momento, alle promozioni e ai codici sconto che possiamo utilizzare per spendere meno sui nostri acquisti online...

Su Pimkie.it fino al 16 Giugno, inserendo il codice FREESHIP13, otterrete le spese di spedizione gratis su ordini di almeno 25€

Operazione Fuori tutto su Osostore.com: scarpe per uomo e per donna con sconti fino all'80% (un esempio: sneakers Serafini a partire da 31€)

Su Euronova-italia.it fino al 30 Giugno, inserendo il codice 63179, otterrete la spedizione gratuita

Vi segnalo l'inizio dei saldi su Mytheresa.com: sconti fino al 50% sulla collezione estiva e fino al 70% sugli ultimi articoli della passata stagione

In questi giorni Yoox.com compie 13 anni e, per festeggiare il suo compleanno, offre ai suoi clienti la spedizione standard gratuita euno sconto extra del 13% grazie al codice 13BIRTHDAY

Infine vi segnalo l'ultima iniziativa di Saldiprivati.com: invitando due amici ad iscriversi (basta la semplice iscrizione, anche se non effettuano un acquisto) si riceve un voucher per andare a cena in due e pagare per uno solo.

Anche per oggi è tutto, alla prossima:-) Lu

per solo un euro... saranno veri affari? Leggiamo le condizioni...

Persolo1euro, gestito dalla società cinese WPI di Hong Kong, é un sito di offerte di prodotti e servizi che,  come suggerisce il nome stesso,  i soci iscritti possono acquistare al costo di un solo euro e solitamente del valore di alcune decine di euro. Questa possibilità viene data anche ai nuovi iscritti per un periodo limitato di prova (72 ore). Siccome non credo a babbo natale ho deciso di leggere attentamente le condizioni vigenti su questo sito e fare le mie osservazioni, premettendo in ogni caso che persolo1euro.com dal punto di vista legale sembra avere tutte le carte in regola.

"Se aderisci all'offerta di benvenuto -si può leggere nelle condizioni- autorizzi West Pacific International Limited ad addebitarti 1€ per usufruire di un periodo di prova di 72 ore per approfittare dei vantaggi di Persolo1euro. Potrai disabbonarti in qualsiasi momento. Terminate le 72 ore di prova, l'abbonamento sarà confermato e tacitamente rinnovato ogni 30 giorni" ... "In seguito, se il Titolare non ha disdetto l’abbonamento ai Servizi di persolo1euro.com secondo le condizioni previste nelle Condizioni Generali, WPI gli addebiterà automaticamente la somma di 24,90 €, tasse incluse. Tale addebito sarà automaticamente rinnovato ogni mese"... Riguardo all'offerta di benvenuto/Offerta a 1 euro "il Titolare deve obbligatoriamente conservare la prova d'acquisto del prodotto scelto nella lista e acquistato e farcene avere una copia entro 30 giorni lavorativi a partire dalla data di iscrizione..." In caso si voglia esercitare la disdetta "il titolare deve assolutamente informare di ciò WPI (tramite email o apposito link presente sul sito, NdR) e la stessa sarà effettiva alla fine del periodo di abbonamento in corso, fatto salvo che la richiesta pervenga al Servizio Clienti almeno 48 ore prima di tale fine. La presa in considerazione della disdetta del Titolare sarà confermata via e-mail. Se il termine per la notifica (48h) non è rispettato, l’abbonamento mensile è rinnovato"... etc.

Qualcuno potrebbe pensare di aderire all'offerta di benvenuto, concludere un "affare" a 1 euro e subito dopo disabbonarsi, ma ragioniamo un attimo: se mi iscrivo oggi e aderisco all'offerta di benvenuto (valida per le prime 72 ore dall'iscrizione) acquistando un prodotto o un servizio a 1 euro, per l'invio della copia della prova d'acquisto e per l'eventuale disdetta avrò tempo soltanto 24 ore, altrimenti non viene rispettato il termine minimo di preavviso (che è di 48 ore. In pratica 72-48= 24ore a disposizione per disdire) e conseguentemente mi viene rinnovato l'abbonamento; in quest'ultimo caso, pur facendo richiesta di disdetta, dovrei accollarmi le 24,90€ di quota abbonamento di tutto il primo mese... Le offerte a 1 euro solitamente hanno un valore di mercato di 25€ e io avrei speso almeno 25,90€... Dov'è l'affare??? Probabilmente ci sarà, ma proprio mi sfugge...

SE VOLETE DISDIRE L'ABBONAMENTO A PERSOLOUNEURO SCRIVETE A:  annullamentoiscrizione@persolo1euro.com 

acquisti in valuta estera: come evitare di pagare la commissione Paypal

Se effettuate un acquisto da un sito straniero, probabilmente è meglio scegliere Paypal come metodo di pagamento, viste le garanzie che offre . Sappiate però che Paypal addebita, per questo tipo di operazioni, una commissione pari al 2,5% oltre ad applicare un tasso di cambio che non è quello di mercato. 

Si può evitare di pagare questa commissione e di farsi applicare un tasso non ufficiale? Certamente si, infatti al momento di concludere il pagamento con Pay Pal viene offerta la possibilità di cambiare la modalità di addebito sulla nostra carta di credito. Le possibilità sono due:

1. Addebito sulla nostra carta di credito in euro - in questo caso PayPal applica il proprio tasso e una commissione aggiuntiva del 2,5%

2. Addebito sulla nostra carta di credito direttamente nella valuta di acquisto (sterlina, dollaro americano, ecc)- in questo caso l'istituto di credito titolare della carta collegata al conto Paypal vi addebiterà l'importo dovuto effettuando la conversione in base al proprio tasso (che è sempre inferiore al 2,5%) o a quello di mercato e senza applicare alcuna commissione. 

 

Se volete risparmiare qualche soldino, ovviamente, dovrete optare per questa seconda soluzione; ecco come procedere:

quando inviate un pagamento con PayPAL (dopo aver effettuato l'accesso con la password) vi ritrovate con il dettaglio del pagamento. In questa pagina potete notare in alto a desta un riquadro (dove viene mostrata tra l'altro il numero della carta di credito/debito associata al conto), cliccate su "opzione di conversione" della valuta, nella parte inferiore di questo riquadro. 

Nella pagina a cui sarete indirizzati avete le due possibilità che vi ho descritto sopra: selezionate "Effettua l'addebito nella valuta indicata sulla fattura commerciale del venditore" e quindi cliccate su "invia". Risultato: tasso di conversione ufficiale (o della vostra banca) e NESSUNA commissione da parte di Paypal :-) 

Per approfondire l'argomento Paypal, cos'è e come funziona questo strumento per i pagamenti online, vi rimando all'articolo pubblicato su questo blog nel marzo 2011, eccovi il link: http://howbuylu.blogspot.it/2011/03/con-paypal-e-meglio-cose-e-come.html