Quando decidiamo di effettuare un acquisto, è molto probabile che veniamo invogliati anche dalla percentuale di sconto dichiarata: ma i prezzi iniziali forniti, e di conseguenza la percentuale di sconto praticata, sono sempre veritieri??? Che talvolta i prezzi di partenza potessero essere un pò gonfiati ne ero quasi certo, ma gli ultimi acquisti effettuati su alcuni shopping club e siti e-shop me l'hanno confermato. L'ultimo arrivato (consegnato proprio in giornata), un piumino Karl Lagerfeld (vedi foto), aveva un prezzo di partenza (stando a Privateoutlet.it) di 803€ (ora scontato a 119) ma il cartellino della casa madre riporta un prezzo intero di 429,99€ (ben lontani dagli oltre 800 euro!!!). Certo, io l'ho acquistato perchè il capo mi piaceva e perchè, in ogni caso, ritengo che sia un buon affare ma sarebbe stato più corretto riportare il vero prezzo iniziale, senza "gonfiarlo".
Ovviamente questo non è l'unico caso, in passato ce ne sono stati tanti altri: il mio consiglio quindi è di non lasciarsi condizionare troppo dallo "strillo" dell'offerta, valutate sempre se quello dichiarato potrebbe essere realmente il suo prezzo. Una giacca in pelle di un marchio prestigioso, ad esempio, può costare tantissimo ma non è detto che costi esattamente quel prezzo: basta fare un "giretto" su internet e scrivere il nome del marchio, il tipo di prodotto e la parola "prezzi" per effettuare una verifica... Meglio "comparare" prima e poi "comprare":-)
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